sabato 28 luglio 2007

Il Tamigi, una barca e...

Fra tutte le esperienze del genere, la più emozionante è quella di farsi rimorchiare dalle ragazze. È una sensazione che tutti dovrebbero provare. Ci vogliono invariabilmente tre ragazze per trainare una barca: due tengono il cavo, l'altra saltella tra loro e starnazza. In generale, cominciano subito ad aggrovigliarsi il cavo attorno alla persona. Se lo arrotolano alle gambe e sono costrette a sedersi per liberarsi a vicenda, dopo di che se lo girano attorno al collo e rischiao di morire strangolate. Quando finalmente riescono a liberarsi, partono di corsa trainando la barca a una velocità pericolosa. Dopo untamigi19 centinaio di metri, naturalmente, sono sfiatate, si fermano di colpo e si siedono sull'erba sghignazzando, mentre la barca va alla deriva in mezzo al fiume e gira su se stessa, prima che voi vi rendiate conto di quanto è accaduto, e che abbiate il tempo di agguantare un remo. Allora le ragazze si alzano e manifestano la loro meraviglia. "Oh, guarda! - dicono - quello se ne sta andando verso l'altra riva" Ricominciano a rimorchiare la barca e per un poco procedono regolarmente, ma all'improvviso una di loro sente il bisogno di fermarsi, perciò rallentano e la barca si arena sulla riva. Voi spiccate un balzo, afferrate un remo e la disincagliate; poi gridate alle ragazze di non fermarsi. "Che succede?" gridano quelle di rimando. "Non fermatevi" tuonate voi. "Non... che cosa?" "Non fermatevi... continuate... tamigi18proseguite!" "Torna indietro, Emily, e senti un po' che cosa vuole" dice una delle tre; ed Emily torna indietro per informarsi. "Che cosa vuoi? - dice - è successo qualcosa?" "No - rispondete - tutto bene; ma continuate... non dovete fermarvi." "Perché?" "Diamine, non posso governare il timone se continuate a fermarvi. Bisogna mantenere un'andatura regolare." "Mantenere che cosa?" "Un'andatura regolare... bisogna evitare le soste." "Ah, va bene, lo dirò alle altre. Non siamo brave come rimorchiatrici?" "Ma sì, bravissime, purché non vi fermiate." "Non è difficile trainare una barca. Credevotamigi_mucca fosse una cosa complicatissima."
"Oh, no, è semplice. Basta camminare sempre. Quello è l'essenziale." "Ho capito. Dammi il mio scialletto rosso. È sotto il cuscino." Voi trovate lo scialletto, lo porgete a Emily e, nel frattempo, un'altra ragazza è tornata indietro. Anche lei ritiene opportuno prendere lo scialletto e poi, tutto ben considerato, le due si fanno dare anche quello di Mary, ma Mary non lo vuole, perciò lo riportano indietro e, invece, vogliono un pettinino tascabile. Passano circa venti minuti prima che riprendano il cammino; poi, alla prima svolta, vedono una mucca, e voi dovete sbarcare per allontanar la mucca dall'alzaia.
Non c'è mai un momento di noia, in barca, quando il compito di rimorchiare è affidato alle ragazze.

Jerome K. Jerome: Tre uomini in barca

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Good words.

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Collaboratori